Sulla sommità di Monte Castellare, nei pressi di San Giuliano Terme, si trova una vasta zona archeologica della fine dell’età del Bronzo, in cui sono stati rinvenuti degli interessanti insediamenti umani, probabilmente adibiti a cerimonie sacre. Altri scavi hanno fanno riemergere delle unità abitative risalenti all’Alto Medioevo. Sempre a Monte Castellare potrete visitare la grotta Buca delle Fate, il complesso ipogeo più grande dei Monti Pisani, costituito da 5 buche ravvicinate che conducono ad un salone unico. Questa buca è sempre stata oggetto di leggende della tradizione popolare, soprattutto per il vapore acqueo che ne fuoriesce durante la stagione invernale, che ha alimentato l’alone di mistero e il mito della sua infinita profondità.

Più a sud si erge Villa Belvedere, fatta erigere nel 1881 da Sigismondo De Bosniascki, che vi dimorò assieme alla moglie. Dalla Villa potrete ammirare un fantastico panorama che svetta sulla città di Pisa e sulla distesa marina. De Bosniascki fu un medico e paleontologo, nonché collezionista di fossili vegetali carboniferi del Monte Pisano. Alla sua morte, tutta la sua collezione paleontologica venne inclusa nel Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, altro prezioso luogo da non perdere.

Presso Asciano si trova il Giardino dei Profumi, un piccolo ortobotanico contenente diverse specie floreali di particolare importanza.

La Certosa di Pisa, o Certosa di Calci, è un ex monastero certosino che ospita oggi un Museo dell’Università di Pisa, e merita di essere visitato anche per la bellezza della sua struttura.

Se siete appassionati di cinema, di vecchi film e di teatro, allora non potete non visitare la Fondazione Cerratelli, uno spazio espositivo che raccoglie in un museo una vasta collezione di costumi cinematografici e teatrali, utilizzati per famose pellicole di rinomati registi, come Eduardo De Filippo, Luchino Visconti e Franco Zeffirelli.

Ricordiamo anche l’ex tenuta Presidenziale di San Rossore, all’interno dell’omonimo Parco e le numerose Ville, come la Villa del Gombo, la Villa Alliata e la Villa di Corliano.

Infine ricordiamo l’Acquedotto Romano di Caldaccoli, quello Mediceo, il Sito Archeologico del Monte Castellare e le oltre 20 architetture religiose di notevole interesse artico-culturale.